Consuntivo 2019 e (buoni) propositi 2020

💥 Il 2019 si chiude in maniera estremamente positiva!

📌 Come ogni anno a inizio 2019 mi ero posto un obiettivo (qui potete leggere l’intero articolo): 5.000€ netti di dividendi nell’anno.

😵 Sicuramente un obiettivo molto ambizioso, perché uscivo da un 2018 positivo con un totale dividendi pari a 4.433€

Ma stavolta devo dire che ho battuto ogni mia stima più ottimistica.

Come potete vedere dalla tabella qua sotto (l’aggiornamento lo potete leggere quando volete a questa pagina), con i 316,40€ del mese appena trascorso, miglior dicembre di sempre, ho superato i 5.500€. Una media mensile di oltre 450€!

Sul capitale investito (e non sul controvalore attuale) il dividend yield netto è pari al 4,81%.

A raggiungere questo risultato ha contribuito sicuramente il PIR, grazie al quale su parte dei dividendi non pago il famigerato 26%.

Analizzando i singoli mesi, dopo una partenza lenta, è interessante notare come quasi tutti i mesi del 2019 abbiano battuto i rispettivi del 2018. Qui la motivazione è semplice: nel 2019 ho continuato a investire, specialmente a inizio anno e in estate, cercando di sfruttare le occasioni che intravedevo.

Per carità nessun miracolo e nessuna formula magica: solo costanza e mantenimento di comportamenti corretti.

Adesso passiamo agli obiettivi 2020.

Se dicessi che voglio arrivare a 6.000€ credo mi potreste dire “ti piace vincere facile”. Allora voglio essere un pochino più ambizioso. Dico 6.300€, ovvero 525€ al mese. Anticipo però che per raggiungere questo obiettivo non mi farò prendere dalla frenesia. Ho una discreta scorta di liquidità, ma al momento vedo poche storie interessanti. A gennaio qualcosina di sicuro investirò, ma piccoli importi per far comunque aumentare la palla di neve.

Se poi non dovessi riuscire ad arrivare al mio obiettivo… amen, cercherò di recuperare il terreno perso nell’anno successivo.

Ma facciamo un passo alla volta e iniziamo con gennaio.

Buon 2020 a tutti!

A presto.

Riepilogo dicembre e buoni propositi per il 2019

Anche il 2018 volge al termine.

Dicembre si chiude con un totale dividendi incassati pari a 178,80 euro, in leggero calo rispetto a 12 mesi fa.

La media mensile del 2018 si attesta a un ottimo 369€/mese, in netto aumento rispetto a una media di 307€ dell’anno scorso (+ 20% circa). In totale nel 2018 ho incassato 4.433€ di dividendi. L’obiettivo che mi ero posto un anno fa è stato decisamente stracciato!

Ovviamente non bisogna mai accontentarsi, quindi per il 2019 alzerò ancora l’asticella. Direi che è venuto il momento di fare cifra tonda e raggiungere i 5.000€ netti di dividendi, pari a circa 420€/mese.

Visti i nuovi acquisti fatti nella seconda metà 2018 e la piccola spinta che darà il PIR, mi sembra un obiettivo decisamente alla portata. Inoltre mi sono tenuto diverse cartucce da sparare per l’anno che arriva!

A proposito di PIR pare il governo abbia ideato qualche nuova normativa che dovrebbe complicare ulteriormente il funzionamento di questo strumento. Per adesso quindi teniamo in sospeso ulteriori operazioni in attesa di avere chiarimenti in merito.

Cari amici, vi auguro una buona serata, mangiate, bevete, divertitevi e brindate a un 2019 ricco di felicità, serenità e, ovviamente, DIVIDENDI 🤑

Fine 2016.

E anche il 2016 volge al termine.

Tenere aggiornato questo blog mi é stato veramente utile per tenere traccia delle idee di investimento che mano a mano saltavano fuori.

Il portafoglio simulato in ETF mi dimostra che anche con pochi soldi si può ottenere una buona diversificazione e ottenere un soddisfacente flusso cedolare.

Per quanto riguarda i miei risparmi, non posso che ritenermi soddisfatto. Il flusso cedolare é stato abbastanza stabile, ovviamente maggio e giugno sono stati mesi più ricchi, mentre ad esempio ottobre é stato un po’ più povero. In media ho incassato 253€/mese. L’obiettivo per il 2017 é arrivare a 300€, ovvero aumentare l’incasso annuo di 550€. L’obiettivo è ambizioso ma non impossibile. Andranno reinvestite gli ultimi dividendi incassati e quelli dei prossimi mesi, ma andrà fatto selezionando con cura azioni e ETF, tenendo ben presente che il mercato nelle ultime settimane ha tirato molto.

Il 2016 é stato un anno di alti e bassi, con Brexit, referendum italiano, elezioni USA, rialzo dei tassi, tensioni geopolitiche, caso MPS, … Ma nonostante tutto il mercato ha tenuto e i momenti di panic selling si sono rivelati occasioni di acquisto. Questo mi deve servire di lezione, essere un pochino più coraggiosi nei momenti bui, comprare quando tutti vendono, mantenendo fermi alcuni miei pilastri, tra cui “nessun rischio specifico se non ne sei convinto”. Ovvero, comprare singole azioni solo se le aziende le capisci, se sono solide, se hanno dividendi stabili e buone prospettive, un buon management. Altrimenti meglio diversificare con un ETF. Inoltre non avere fretta, tenersi sempre un po’ di liquidità per aspettare l’occasione buona.

A mia futura memoria, incollo di seguito il mio portafoglio, costruito negli anni tramite risparmi e cedole incassate.

Buon 2017 a tutti.